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Il Covid è responsabile dei decessi nei malati cronici

Infettivologia Redazione DottNet | 26/02/2021 19:14

Lo rivela uno studio del Charitè University Hospital di Berlino, pubblicato sulla rivista Nature

Essere affetti da più una o malattie croniche, come diabete, ipertensione, obesità, malattie ischemiche, aumenta il rischio di avere una forma grave di Covid. Ma è comunque l'infezione da SarsCoV2 a uccidere questi malati, non le loro malattie pre-esistenti. Lo ha verificato uno studio del Charitè University Hospital di Berlino, pubblicato sulla rivista Nature.  Attraverso l'autopsia di 26 persone (di cui 17 uomini e 9 femmine con un'età media di 70 anni), morte dopo essersi ammalate di Covid, i ricercatori guidati da David Horst hanno potuto dimostrare che a ucciderli sono stati principalmente shock settico (73,1%) e il collasso di più organi (61,5%), spesso dovuti ad infezione polmonare purulenta, e grave insufficienza respiratoria (15,4%).

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Anche se la maggior parte di questi pazienti presentava diabete, ipertensione, obesità o malattie cardiache ischemiche, la causa di morte diretta è collegabile dunque al Covid-19, secondo i ricercatori.  Prima della morte, si legge nello studio, tutti i pazienti presentavano i segni della malattia polmonare da Covid, con insufficienza respiratoria nell'88,5% dei casi, e segni di polmonite batterica nel 57,7% dei pazienti. Il 23% dei pazienti ha sofferto inoltre di tromboembolismo ai polmoni, mentre il 7,7% ha avuto un trombosi venosa profonda. 

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